Yari Montella sveglia l’Italia con una stupenda doppietta ottenuta nel circuito di Phillip Island. L’italiano è leader del campionato con 14 lunghezze su Schroetter, 3° Caricasulo. Huertas colpito dalla sfortuna in gara 1, ritiro ancora prima della partenza…
Che buongiorno e che Montella! Huertas si prende la pole position nella Superpole davanti a Montella e Schroetter. Adrian Huertas a causa di problemi tecnici in griglia di partenza è obbligato a ritirarsi ancora prima di partire. Allo spegnimento dei semafori Yari Montella (Ducati Barni Racing Team) trova un ritmo gara velocissimo che nessun’altro pilota è stato in grado di replicare, tantoché il secondo pilota al traguardo, Stefano Manzi (Yamaha – Pata Ten Kate Racing) chiude con un ritardo superiore a sei secondi dal ducatista. Sul terzo gradino del podio Schroetter, a bordo della sua MV Agusta F3 che dopo una lunga battaglia contro Manzi, si può solo accontentare della medaglia di bronzo.
Il giorno seguente inizia con qualche dubbio per la categoria della SSP, a causa di una perdita d’olio da una moto del campionato australiano la seconda gara in programma viene immediatamente accorciata a nove giri visto il ritardo che c’è stato nelle procedure di gara.
Yari Montella, come in gara 1, parte con un ritmo strabiliante tanto da avere già otto decimi di vantaggio a fine del primo giro, così da far capire che anche in quell’occasione sarebbe stato il pilota da battere. Alle sue spalle la lotta per il secondo posto si fa sempre più accesa, con Schroetter, Manzi e Huertas che con sorpassi e controsorpassi aiutano la fuga del pilota in testa.
Superata la metà gara, l’alfiere del team MV Agusta Reparto Corse, a suon di giri veloci lascia indietro Manzi e Huertas così da poter puntare ad un recupero su Montella. Nelle ultime battute Yari vede il suo vantaggio ridursi sempre di più fino a sentire i tre cilindri della MV Agusta di Schroetter nelle sue orecchie. Con grande determinazione e furbizia, l’italiano resiste agli attacchi dell’avversario tagliando il traguardo in prima posizione portandosi a casa una bellissima doppietta.
Alle loro spalle, la lotta per il gradino più basso del podio si anima sempre di più fino al sesto giro di gara dove arriva l’errore fatale per Stefano Manzi in curva 4 che lo obbliga al ritiro. La scivolata di Manzi regala ad Huertas il podio di Phillip Island che dopo la sfortuna riportata di sabato torna finalmente a sorridere.
Yari Montella porta a casa il bottino pieno, 50 punti guadagnati in un solo weekend. Ora si va a Barcellona con l’Italia in testa al mondiale WorldSSP.